CHEFS
Farine, i falsi miti più diffusi
Spesso in cucina si commettono errori dovuti a falsi miti e credenze popolari, ed è anche il caso della farina.
Abbiamo analizzato i falsi miti più diffusi riguardanti le farine, per cercare di fornire una panoramica quanto più completa su queste credenze che spesso ci portano a commettere errori che possono avere effetti sulla salute.
Ci immergeremo nel mondo delle farine e scopriremo come fare scelte alimentari consapevoli e sane, per tutelare la salute e migliorare la conoscenza di questo alimento per aumentare la sua utilità in cucina.
La farina bio rende peggio della farina classica?
Le differenze nel prodotto finale sono minime e impercettibili, quindi la risposta è, nella maggioranza dei casi, no. Bisogna tenere però presente che le condizioni del raccolto influenzano le caratteristiche delle farine bio, che quindi di anno in anno possono presentare variazioni.
Si conserva in frigorifero?
La risposta è no. La farina deve essere conservata al fresco, ma in luogo asciutto. Il frigorifero è umido, e asciuga la farina, favorendo li sviluppo di muffe.
Nella farina integrale ci sono tutte le parti del chicco di grano?
Si, ma solo nella tipologia macinata a pietra che schiaccia il chicco. La farina integrale ottenuta da macinazione a cilindri invece è sempre ricostituita, rimescolando farina bianca e crusca, ma raramente il germe.
Le miscele sono scadenti?
La qualità di una miscela dipende dalle farine utilizzate. Verificare l’elenco degli ingredienti dall'etichetta per essere sicuri e consapevoli di ciò che si sta comprando.
Il glutine fa sempre male?
Il glutine, salvo condizioni di salute particolari, non comporta alcun problema ed eliminarlo non apporta benefici diretti a chi non è celiaco o intollerante.