Addio stanchezza: 11 alimenti ricchi di magnesio per ritrovare energia

Imparare a conservare gli alimenti in modo corretto è importante sia per evitare sprechi sia per non rischiare eventuali effetti negativi sulla salute.

Tra gli altri vantaggi di una corretta conservazione c’è anche il risparmio di soldi, dovuto al fatto che congelare consente di mantenere gli alimenti più a lungo e di consumarli quando ne abbiamo effettivamente bisogno, evitando che vadano a male.

Tuttavia è necessario anche sapere che ci sono degli alimenti che non andrebbero congelati. Scopriamo quali sono.

La quasi totalità di queste specialità proviene da Asia o Sudamerica. In queste regioni, specialmente nei paesi più poveri, il piccante svolge una duplice funzione essenziale: quella di dare una rapida sensazione di sazietà e quella di antibiotico naturale contro batteri e virus.

Viviamo una specie di moda piccante, una strana tendenza che ci spinge a consumare cibo infuocato come se si trattasse di una gara di resistenza.

Quello che ha il palato più di amianto, vince. Di certo, questa cosa che un boccone ci esploda in bocca fa diventare questa pratica un sfida e un’avventura gastronomica per stabilire una classifica delle ricette universalmente più infuocate. 

Peperoncino, tabasco, peperoncino jalapeño, pepe, cayenna. Questi sono i rintocchi della scala Scoville, la misura di piccantezza in base alla quantità di capsicina presente. Questione di vampate culinarie.

Capita spesso di avere, nel corso della giornata, degli attacchi di fame incredibili, da non ragionare più finché non si mette qualcosa sotto i denti. Questi attacchi possono dipendere da tanti fattori diversi, come una colazione sbagliata, lo stress, la fame nervosa e molto altro.

Esistono comunque alcune tecniche, scientificamente dimostrate, che aiutano a combattere questa sensazione, o comunque a evitare che questi attacchi si presentino fin dal principio. Molto dipende dal tipo di vita che si conduce, e questa è la radice del 90% delle cause degli attacchi di fame.

Ovviamente non è il solo motivo, ed è infatti importante andare a elencare le cause e i possibili rimedi degli attacchi di fame.

Spesso ci capita di sentirsi gonfi dopo un pasto abbondante o a causa di una cattiva digestione.

Fortunatamente, ci sono molti alimenti che possono aiutare a ridurre il gonfiore e a migliorare la salute del tratto digestivo. In questa fotogallery, vi presentiamo 12 cibi che potrete facilmente includere nella vostra dieta quotidiana per migliorare la vostra digestione e sgonfiare la pancia. Dalle spezie alle verdure, ai latticini, abbiamo selezionato una varietà di opzioni per soddisfare tutti i gusti e le preferenze alimentari.

Continuate a leggere per scoprire quali cibi includere nella vostra dieta per aiutare a ridurre il gonfiore e migliorare il vostro benessere generale. (fonte: health.com)

Capita spesso di avere, nel corso della giornata, degli attacchi di fame incredibili, da non ragionare più finché non si mette qualcosa sotto i denti. Questi attacchi possono dipendere da tanti fattori diversi, come una colazione sbagliata, lo stress, la fame nervosa e molto altro.

Esistono comunque alcune tecniche, scientificamente dimostrate, che aiutano a combattere questa sensazione, o comunque a evitare che questi attacchi si presentino fin dal principio. Molto dipende dal tipo di vita che si conduce, e questa è la radice del 90% delle cause degli attacchi di fame.

Ovviamente non è il solo motivo, ed è infatti importante andare a elencare le cause e i possibili rimedi degli attacchi di fame.

Le patate dolci sono un vero e proprio tesoro di nutrienti per la nostra pelle e i nostri capelli.

In questa fotogallery, esploreremo i numerosi vantaggi che le patate dolci offrono per la bellezza e la salute della nostra pelle e dei nostri capelli. Scoprirete come le patate dolci possono promuovere una pelle luminosa, migliorare l'elasticità cutanea, idratare la pelle secca, stimolare la crescita dei capelli e ridurre i danni causati dai radicali liberi.

Vi invitiamo a scoprire i segreti nascosti di questo incredibile tubero e a cogliere i benefici che può offrire alla vostra bellezza naturale. Pronti per un viaggio emozionante nel mondo delle patate dolci e dei loro meravigliosi benefici per pelle e capelli?

Nonostante il formaggio sia generalmente un prodotto lattiero-caseario fermentato ricco di nutrienti e ben tollerato, i suoi effetti sulla salute restano al centro del dibattito e sono ancora oggetto di controversia.

Ciò è dovuto al fatto che il formaggio è da una parte ricca fonte di proteine di alta qualità, lipidi, minerali, vitamine, probiotici e molecole bioattive. Dall’altra, invece, può contenere elevati grassi saturi e sale, elementi considerati non appropriati soprattutto per preservare la salute cardiovascolare.

Un recente studio pubblicato su Advances in Nutrition ha revisionato un po’ di dati a tal proposito e questo è quanto ne è stato ricavato.

Il vegetarianismo (o vegetarismo o vegetarianesimo) designa, nell'ambito della nutrizione umana, un insieme di diverse pratiche alimentari che escludono dall'alimentazione la carne di qualsiasi animale (in primo luogo prodotti carnei e ittici). 

Sono decise sulla base di motivazioni etiche, ambientalistiche, religiose, igienistiche o salutistiche. 

Ma quali i sono i paesi con il più alto tasso di vegetariani segnalati in tutto il mondo? In questa fotogallery riportiamo i primi 10 paesi al mondo per tasso di vegeteriani (secondo la classifica stilata da Worldatlas.com).

Chi ha carenza di ferro, può aiutarne l’integrazione attraverso l’alimentazione. Avere bassi livelli di ferro, infatti, è un problema che può interessare chiunque.

Ciò che conta è rivolgersi ad un medico che possa approfondire la situazione, capire la causa e offrire una soluzione. Dal punto di vista dell’alimentazione, alcuni cibi possono aiutare molto in tal senso (qualora non vi siano cause mediche che vanno appunto indagate).

Quali sono otto dei cibi più ricchi di ferro? Scopriamoli.