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Orecchiette alle cime di rapa: tutto ciò che devi sapere
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Orecchiette alle cime di rapa: tutti i segreti di questo piatto
Ortaggio tipico dell’agricoltura italiana, le cime di rapa sono la parte più pregiata, assieme agli steli e ai fiori. In questa fotogallery vi diamo qualche consiglio su questo piatto e sul suo ingrediente principale: le cime di rapa.
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Come scegliere le cime di rapa
In fase di acquisto è bene controllare che le cime di rapa siano ben compatte. Scartare le cime che presentano fiorellini gialli: queste cime infatti hanno già perso molto del loro sapore. Se non si trovano le cime in commercio è possibile utilizzare solo le foglie, prestando attenzione a rimuovere le coste e prolungando la fase di cottura.
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Come pulire le cime di rapa
Eliminate i gambi duri e le foglie più grandi, dopodiché selezionate e pulite il fiore a circa 5 centimetri di distanza dal fusto, vicino alle foglie che contengono la cima. A questo punto mettetele in uno scola pasta e sciacquatele con acqua fredda, prestando attenzione a non danneggiare il fiore e a non lasciare nessuno rimasuglio di terra.
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Come conservare le cime di rapa
Le cime di rapa possono essere conservate in frigo per un massimo di 2-3 giorni dentro un normale sacchetto per alimenti. Le cime di rapa già cotte invece possono essere conservate nel freezer fino a 6 mesi. In questo caso devono essere prima sbollentate oppure fatte al vapore.
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Come cucinare le cime di rapa
Le cime di rapa sono un ingrediente particolarmente versatile perché si abbina perfettamente a molti alimenti e può essere cucinato con modalità diverse (lessate, cotte, al vapore, stufate). Il nostro consiglio è quello di di utilizzare le cime di rapa per condire la pasta e la pizza, come nella tradizione Italiana, ma possono essere utilizzare anche come contorno o come secondo piatto (come in foto).
