CLASSIFICHE
Cinque alimenti da evitare se non ti vuoi riempire di brufoli
Con il nome di acne normalmente si intende l'acne volgare; una malattia cronica della pelle a evoluzione benigna, caratterizzata da un processo infiammatorio del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa, chiamata in linguaggio comune "brufolo" o "foruncolo".
Le parti più colpite sono viso, spalle, dorso e alcune zone del torace.
Ci sono varie tesi sull'origine del termine acne; per la più accreditata sarebbe dovuto a un'errata trascrizione del termine acme, infiorescenza, che si ritrova per la prima volta negli scritti del medico greco Aezio di Amida.
Lo zucchero digerito si attacca in modo permanente al collagene della pelle attraverso un processo noto come glicazione che può inasprire condizioni come acne e rosacea
Gli alimenti che favoriscono l’insorgenza dell’acne sono principalmente cibi ricchi di zuccheri e grassi
Cibi ad alto contenuto glicemico sono nespole, datteri, carote cotte
Un eccesso di carboidrati e di cibi con alto indice glicemico come pane e patate sono fattori predisponenti e peggiorativi dell’acne
Per limitare l'acne vanno preferiti cereali poco zuccherosi, come orzo, farro, riso integrale, miglio, grano saraceno.